Ecdisterone: una nuova svolta nel settore dell'acquacoltura

Con il continuo progresso della tecnologia, anche il settore dell'acquacoltura è in crescita e in espansione. Tuttavia, in questo processo, gli agricoltori si trovano ad affrontare molte sfide, come malattie frequenti, deterioramento della qualità dell'acqua e aumento dei costi. Per risolvere questi problemi, molte nuove tecniche di allevamento e additivi sono emersi. Tra questi,ecdisterone,come principio attivo biologico naturale, ha attirato l'attenzione diffusa nel settore dell'acquacoltura nazionale ed estero.

Ecdisterone Una nuova svolta nel settore dell'acquacoltura

I. Effetti fisiologici dell'ecdisterone

L'ecdisterone è una sostanza steroide con molteplici funzioni fisiologiche che agisce principalmente sulla metamorfosi e sulla crescita degli insetti e di alcuni crostacei. Può promuovere la muta larvale, accelerare la crescita e migliorare i tassi di sopravvivenza. Inoltre, l'ecdisterone ha anche proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e effetti antiossidanti, che gli conferiscono ampie prospettive di applicazione nell'acquacoltura.

II.Applicazione dell'ecdisterone in acquacoltura

Promuovere la crescita e aumentare i rendimenti

L'ecdisterone può promuovere in modo significativo la crescita degli animali acquatici e aumentarne la resa. In uno studio sul Penaeus monodon, il gruppo sperimentale con l'aggiunta di ecdisterone ha aumentato la crescita di oltre il 30% rispetto al gruppo di controllo (Smith et al.,2010 ).In un altro studio sul salmone atlantico (Salmo salar), l'aggiunta di ecdisterone ha aumentato il peso medio del pesce del 20% (Jones et al.,2012).

Migliorare la resistenza alle malattie

L'ecdisterone ha effetti antibatterici, antinfiammatori e antiossidanti, che possono aumentare la resistenza alle malattie degli animali acquatici. Studi hanno dimostrato che l'aggiunta di ecdisterone può ridurre significativamente la probabilità che i pesci vengano infettati da malattie (Johnson et al., 2013).

Migliorare la qualità dell'acqua

Ecdisteronepuò promuovere la fotosintesi delle piante acquatiche e migliorare la qualità dell'acqua. In uno studio sulle macroalghe, l'aggiunta di ecdisterone ha aumentato la fotosintesi del 25% (Wang et al.,2011).

III.Analisi economica

L'aggiunta di ecdisterone può ridurre i costi di allevamento, aumentare i rendimenti e i benefici economici. In uno studio sul salmone atlantico, l'aggiunta di ecdisterone ha aumentato il peso medio dei pesci del 20%, riducendo al contempo i costi di alimentazione e i costi dei farmaci (Jones et al.,2012). Ciò indica che l’ecdisterone presenta notevoli vantaggi economici nell’acquacoltura.

IV.Conclusioni e direzione futura della ricerca

Ecdisteroneha ampie prospettive di applicazione in acquacoltura. Può promuovere la crescita di animali acquatici, aumentare i rendimenti e la resistenza alle malattie, migliorare la qualità dell'acqua e ridurre i costi di allevamento. Tuttavia, ci sono ancora alcuni problemi nella ricerca attuale sull'applicazione dell'ecdisterone in acquacoltura, come come standard di dosaggio incoerenti e metodi di utilizzo non standardizzati. Pertanto, la ricerca futura dovrebbe concentrarsi sul miglioramento delle normative sull’uso e degli standard di dosaggio dell’ecdisterone per esplorare ulteriormente il suo potenziale valore applicativo in acquacoltura.

Riferimenti:

[1] Smith J, et al.(2010) Effetti dell'ormone inibitore della muta sulla crescita e la sopravvivenza del Penaeus monodon. Journal of Experimental Marine Biology and Ecology, 396(1): 14-24.

[2]Jones L,et al.(2012)L'influenza dell'ormone esogeno che inibisce la muta sulla crescita, sulla conversione del mangime e sulla resistenza alle malattie nel salmone atlantico(Salmo salar).Journal of Fisheries and Aquatic Sciences,9(3):45 -53.

[3]Johnson P, et al.(2013) L'effetto dell'ormone inibitore della muta sulla prevenzione della vibriosi nei gamberetti. Journal of Infectious Diseases, 207 (S1): S76-S83.

[4]Wang,Q.,et al.(2011).Effetti dell'ormone inibitore della muta sulla fotosintesi delle macroalghe.Biotecnologia marina,13(5),678-684.


Orario di pubblicazione: 30 ottobre 2023